Presto che è tardi! (Bonus in fuga)

Cosa cambia in ambito serramentistico con la Finanziaria 2025?
Le agevolazioni fiscali che interessano il nostro settore sono sempre, e ormai da qualche anno, in continua evoluzione e stare al passo con i tanti aggiornamenti di scadenze, proroghe, cambi di formula e di percentuali di sconti o di detrazioni a norma di legge non è sempre impresa facile.
Per restare aggiornati, abbiamo deciso di puntare sulla formazione, non solo per quanto riguarda la posa ma anche per quella che è la normativa vigente ed è per questo motivo che, mettendoci dalla parte dei nostri clienti, abbiamo pensato di scrivere questo articolo per fare un po’ di chiarezza sui Bonus ancora “spendibili” per l’acquisto dei nostri prodotti.
In vigore dal 1° gennaio, la Legge di Bilancio 2025, ha dedicato alcuni dei propri articoli ai bonus edilizi e, in particolare, alla detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. In queste righe, vediamo di riassumere, nel modo il più semplice e schematico possibile, il quadro generale della situazione attuale, così da poter aiutare i lettori sia ad individuare le possibili agevolazioni a cui poter accedere, sia a valutare su quali interventi convenga puntare per ristrutturare – e, dove occorresse, adeguare – la propria casa secondo la Direttiva Case Green, con cui l’Unione Europea ha dato il via a una storica trasformazione nel settore edilizio volta a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, e le cui prime scadenze sono ora dietro l’angolo…
Ci occuperemo qui dei soli bonus che riguardano l’ambito serramentistico, ovvero di:
Ecobonus, ammissibile per la sostituzione di prodotti che apportino un efficientamento energetico dell’abitazione (e quindi serramenti e articoli coibentati certificati),
Bonus Casa, potenzialmente applicabile a tutti i nostri prodotti, se la loro sostituzione è indicata in un titolo abilitativo per manutenzione straordinaria (che dovrà essere in corso di validità alla data dell’intervento),
Bonus Sicurezza, inerente a prodotti rivolti alla protezione della propria abitazione o attività commerciale.
Entrando nel merito, la principale novità introdotta dalla Legge 207 del 30 dicembre 2024 è che, per tutti i bonus sopraccitati, solamente i titolari di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale (quella dove si ha la residenza) potranno portare in detrazione (sempre nei 10 anni successivi all’intervento) ancora il 50% delle spese, se sostenute nel 2025, mentre è già stato decretato che quelle sostenute nel 2026 e nel 2027 saranno soggette a detrazione del 36%.
Per le seconde case, gli immobili strumentali e per coloro che non hanno un diritto reale di godimento sull’abitazione principale, sono, invece, già in vigore le nuove aliquote, che vedono una significativa riduzione della percentuale di detrazione dal 50 al 36% per il 2025, e al 30% nei due anni successivi.
La buona notizia è che rimane al 100% la nostra disponibilità a supportarvi dalla scelta iniziale dei prodotti, alla consegna di tutta la documentazione necessaria ai fini della detrazione. E, se volete approfittare della nostra consulenza, se state pensando di sostituire i serramenti di casa vostra, meglio agire per tempo (ovvero entro quest’anno), perché, a nostro parere, difficilmente potrà ritornare un momento migliore di questo per farlo!
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